L’apparecchio fisso in ceramica quasi non si vede, e non ha i limiti di altre tecniche come per esempio gli allineatori trasparenti.
Sembra troppo bello per essere vero, ecco perché oggi rispondo ai 5 dubbi più frequenti che mi avete esposto nei commenti o nei direct privati su Instagram (follow QUI).
1 – Le piastrine estetiche… ingialliscono?
Dipende dal materiale con cui sono fatte e dalla qualità del prodotto. Quelle in ceramica e quelle in cristallo di marca premium rimangono perfette.
Possono macchiarsi in superficie, per esempio bevendo molto caffè. In questo caso basta usare regolarmente lo spazzolino elettrico.
Il problema vero è che si possono ingiallire i denti intorno alle piastrine, per questo insisto tanto sull’igiene orale con i miei pazienti e, secondo me, chi ha un apparecchio fisso dovrebbe farsi seguire anche dall’igienista dentale.
2 – Cambia il risultato finale?
Il risultato finale dovrebbe essere lo stesso. In realtà dipende dalla capacità del professionista sia nella diagnosi, sia nella conduzione pratica del trattamento.
I materiali premium sono un complemento per il professionista che vuole ottenere risultati ottimali, ma da soli non fanno il risultato.
3 – Il trattamento dura di più?
Sono 2 i motivi per cui gli attacchi estetici possono rallentare il trattamento:
- hanno la tendenza a staccarsi più facilmente dai denti.
- La ceramica crea più attrito con il metallo dell’arco ortodontico.
Queste sono limitazioni non si applicano ad attacchi premium, come per esempio i Clarity della 3M che nella mia esperienza si staccano addirittura meno di quelli in metallo e hanno una lavorazione perfetta con superfici scorrevoli che fanno poco attrito.
Con questi attacchi, nella mia esperienza, il trattamento ha la stessa durata che avrebbe con le piastrine di metallo.
4 – Quanto è visibile?
Molto meno, non c’è paragone con quello metallico. Si notano arco e legature, che io uso di metallo anche con i brackets estetici, perché secondo me hanno performance superiori rispetto alle legature elastiche trasparenti che, tra l’altro, ingialliscono in fretta.
5 – Quali sono i difetti degli attacchi estetici?
In generale sono più fragili di quelli in metallo e possono rompersi, con questi [far vedere] non mi è mai successo. Mi capitava con le piastrine in cristallo e infatti le ho abbandonate nonostante fossero quasi invisibili.
Per ridurre il rischio di frattura, i produttori hanno fatto questi brackets più grandi rispetto a quelli metallici, quindi sono un pochino più fastidiosi per le guance.
Conclusioni
Ad oggi, consiglio i brackets estetici rispetto a quelli tradizionali perché migliorano la qualità di vita di chi porta l’apparecchio fisso.
Poter sorridere con meno imbarazzo, vedere meglio i denti che piano piano si allineano, sono tutti vantaggi che hanno un impatto psicologico positivo, anche perché l’apparecchio fisso si porta per 1, 2 anche 3 anni a volte.
Tra l’altro ti ricordo che ho creato un test per sapere quanto potrebbe durare il tuo trattamento con l’apparecchio fisso. E’ un gioco, non è scientifico ma indovina abbastanza.
Se vuoi provarlo, clicca sul pulsante!

Papà di Sergio e Rafael. Aiuto le persone a ritrovare il loro sorriso, sfruttando la tecnologia degli apparecchi ortodontici.