A che età si mette l’apparecchio fisso? Si può mettere sui denti da latte?
L’apparecchio fisso si mette (salvo poche eccezioni) solo sui denti permanenti, quindi dai 12-13 anni, perché il suo scopo è ottenere uno spostamento preciso dei denti, ma non corregge problemi ossei o funzionali.
A volte, infatti, i “denti storti” sono solo una parte del problema e un “disallineamento” delle ossa mascellari può esserne la causa. E’ possibile intervenire sulla componente ossea di una malocclusione? Certo, ma solo durante la crescita (o con la chirurgia maxillo facciale da adulti). Ecco perché la prima visita ortodontica dovrebbe avvenire a 4-6 anni.
Quando si inizia un trattamento ortodontico con l’apparecchio?
Già a 5 anni a trattasi iniziano a trattare alcune problematiche, ad esempio il morso incrociato monolaterale, per evitare una crescita asimmetrica dei mascellari.
La maggior parte dei casi, tuttavia, non inizia un trattamento ortodontico prima dei 7-8 anni per le abitudini viziate come la respirazione orale o la deglutizione infantile e per le malocclusioni con una componente scheletrica, strutturale.
Detto questo, l’età non è affidabile al 100%, perché ognuno di noi cresce e si sviluppa un po’ prima o un po’ dopo.
Un metodo affidabile per prevedere il picco di crescita mandibolare
Un metodo molto utilizzato è il “Cervical Vertebral Maturation Stage” (secondo Baccetti, Franchi, McNamara).
Questo si applica alla teleradiografia del cranio in proiezione latero laterale, che viene prescritta anche per la diagnosi ortodontica, con il vantaggio di risparmiare ulteriori raggi X al piccolo paziente.

In particolare si osservano la seconda, terza e quarta vertebra
- Se la terza e la quarta vertebra cervicale sono a trapezio abbiamo ancora tempo, un anno o anche di più.
- Se hanno la base piatta, in particolare la quarta, e la forma è quasi un rettangolo, siamo ad un passo dal picco di crescita che avverrà entro un anno ed è il momento in cui sfruttare al massimo l’apparecchio funzionale.
- Se le basi sono tutte curve, il picco di crescita è già passato. Si possono ancora correggere piccole problematiche scheletriche ma, più il tempo passa, più è difficile e, da adulti, è praticamente impossibile.
Quando termina la grande crescita dei mascellari?
Durante lo sviluppo, abbiamo due momenti di grande crescita. Questo metodo permette di intercettare il secondo picco di crescita, più importante per la crescita mandibolare e, per il trattamento ortodontico, aiuta ad ottimizzare il momento in cui trattare, ad. esempio, una seconda classe scheletrica.
La fine della grande crescita delle ossa mascellari più o meno coincide con il completamento della permuta dei denti da latte.
A questo punto si potrebbe mettere già l’apparecchio fisso, ma attenzione a quelle radici che non sono ancora formate del tutto.
Se questi denti devono compiere un movimento importante con l’apparecchio fisso, conviene aspettare qualche mese prima di applicare i brackets ortodontici, pena la possibile formazione di apici curvi. Un apice curvo, clinicamente non crea nessun disturbo ma, nell’eventualità di dover affrontare nella vita un trattamento canalare (la cd “devitazzazione”) la sigillatura del canale sarebbe più difficile.
Riassumendo
Non conviene aspettare il completamento della permuta dei denti latte per prenotare una visita ortodontica, perché si perderebbe l’opportunità unica di correzione scheletrica che si ha solo durante la crescita.

Papà di Sergio e Rafael. Aiuto le persone a ritrovare il loro sorriso, sfruttando la tecnologia degli apparecchi ortodontici.