Avere un sorriso gengivale significa scoprire più di 1-2 mm di gengiva quando si sorride ed è generalmente considerato un difetto estetico.
Se pochi millimetri di scopertura gengivale sono un inestetismo opinabile, ci sono persone che scoprono più la gengiva che i denti.
Cause
La lunghezza del labbro superiore non è quasi mai causa di sorriso gengivale.
Raramente può trattarsi di iper attività dei muscoli elevatori del labbro superiore. In questo caso è il chirurgo plastico che penserà al trattamento con impianti in silicone per evitare il completo sollevamento del labbro.
Un’altra soluzione possono essere, ad esempio, iniezioni di tossina botulinica tipo A (che non ha effetti permanenti).
La causa più frequente, tuttavia, è una crescita verticale eccessiva dell’osso alveolare superiore.
Soluzioni
La soluzione classica prevede il ricorso alla chirurgia maxillo facciale, che consiste nel separare tutto il mascellare superiore (Le Fort I), accorciarlo e riposizionarlo.
Una soluzione meno invasiva, che sfrutta tecniche ortodontiche avanzate, può essere l’utilizzo dell’apparecchio fisso ancorato a piccoli impianti temporanei (mini viti ortodontiche).
Se questi vengono posizionati in un punto ben preciso, e viene preparato a dovere l’arco ortodontico, ne bastano 2 per sollevare tutta l’arcata superiore, migliorare l’occlusione e ridurre il difetto estetico.
Spesso è necessaria anche l’estrazione di due premolari, perché il sorriso gengivale si accompagna spesso ad una seconda classe che da il vantaggio di migliorare il profilo del volto, soprattutto se ha un aspetto convesso.
L’inserzione di due piccole mini viti si fa in anestesia locale, non fa male, si tolgono a fine trattamento e costano molto meno degli impianti che si usano per la protesi.
Intrudere, cioè spostare verso l’alto, solo i denti anteriori può non essere la soluzione migliore (ma a volte sì) perché se da un lato è più semplice e riduce il sorriso gengivale, dall’altro la linea del sorriso risulterà inversa, con un risultato estetico poco piacevole.

Papà di Sergio e Rafael. Aiuto le persone a ritrovare il loro sorriso, sfruttando la tecnologia degli apparecchi ortodontici.